Mi chiamo Anna Sala, sono arrivata a Juba a giugno 2021 come referente tecnico-riabilitativa di un progetto triennale finanziato dall'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo AICS dal titolo “Creazione di una efficace rete di servizi sanitari e riabilitativi nella città di Juba”.
Una delle attività del progetto è stata l’organizzazione di un corso di 8 mesi per formare 10 persone sud sudanesi con un background sanitario come assistenti di Terapia Occupazionale. L'inaugurazione del nuovo dipartimento di Terapia Occupazionale nel Centro di Riabilitazione “Usratuna” è avvenuta proprio di recente.
La figura del Terapista Occupazionale (TO) non è al momento presente in Sud Sudan e non ci sono strutture che eroghino questo servizio. Il dipartimento di TO aveva già cominciato a essere operativo a giugno 2021 quando sono arrivata ed è stata la principale sede di tirocinio del corso. Al termine del training, 2 persone sono state assunte e da ottobre gestiscono il dipartimento.
Il giorno dell’inaugurazione erano presenti alcune delle Organizzazioni che lavorano nell’ambito della disabilità in Sud Sudan (come AVSI, Adra, ICRC, Samaritan Purchase), un rappresentante del Ministero della Salute del Central Equatorial State, i coordinatori di Usratuna e alcuni dei bambini e genitori che usufruiscono del servizio di Terapia Occupazionale.
L’evento è stato suddiviso in 2 momenti: nella prima parte della giornata ci sono stati interventi da parte del Rappresentante Paese, del Capo Progetto del Centro di Riabilitazione “Usratuna”, del Rappresente del Ministero della Salute e la testimonianza di 2 genitori sulla loro esperienza in quanto “clienti” del servizio di TO.
Dopo questo primo momento, le Terapiste Occupazionali hanno proposto ai bambini del servizio pre-scuola di Usratuna e al pubblico presente all’evento due giochi. Questa attività rientra in quelle che il dipartimento svolge settimanalmente: proporre ai bambini e alle maestre della prescuola giochi di motricità e prevedono la parteicpazione di tutti bambini, con qualsiasi tipo di disabilità (sensoriale, motoria, cognitiva).
Nella seconda fase dell’inagurazione, gli ospiti sono stati invitati a visitare le due stanze di Terapia Occupazionale. Una stanza è stata allestita con immagini ed esempi di attività che vengono svolte durante i trattamenti per migliorare le abilità deficiarie; nella seconda stanza sono stati predisposti gli ausili che vengono prescritti dal dipartimento di TO per favorire la performance nelle attività di vita quotidiana (ausili realizzati dal nostro staff di officina ortopedica).
È stata una giornata emozionante... Non solo perché ho raggiunto l’obiettivo del lavoro svolto in questo anno e mezzo a Juba, ma perché sono rimasta stupita nel vedere come le Terapiste Occupazionali si siano totalmente coinvolte nell’organizzare la giornata, curando ogni dettaglio per mostrare come il nuovo dipartimento possa portare a un miglioramento della qualità di vita dei bambini con disabilità e del loro Paese.
Anna Sala, Terapista Occupazionale Referente tecnico progetto CURE