Avere una disabilità limita molte azioni, ma non significa che non possano essere svolte. Qui sta l'importanza dell'utilizzo di ausili tecnici, poiché sono dispositivi che permettono di svolgere le attività quotidiane in modo più semplice, garantendo una migliore qualità di vita e l’autonomia delle persone.
Tuttavia, la consegna dell’ausilio più adeguato e più efficace richiede un approccio globale che tenga conto delle esigenze specifiche di ciascun individuo, nonché delle sfide e degli ostacoli che potrebbe incontrare nella vita quotidiana. In questo articolo descriveremo nel dettaglio il processo di fornitura degli ausili tecnici, i benefici che offrono e le sfide che possono sorgere, con l’obiettivo di promuovere una maggiore comprensione e consapevolezza di questo tema fondamentale per l’inclusione delle persone con disabilità.
Nelle comunità rurali il problema è più difficile, perché sono molti i fattori che limitano l'utilizzo e l'ottenimento di questi aiuti.
Tra questi fattori ci sono la distanza in cui vivono le persone con disabilità e i problemi economici che attraversano le famiglie, le quali non hanno le risorse per coprire tutti i bisogni primari.
In base all’esperienza nelle comunità, gli aiuti più necessari corrispondono alle sedie a rotelle, che facilitano la mobilità e il trasferimento delle persone con disabilità fisica o mobilità ridotta, e la partecipazione ad attività ricreative e sportive. Altri ausili sono le sedie polifunzionali, le stampelle, i bastoni di sostegno, i bastoni per ciechi, i deambulatori con e senza ruote, le comode da bagno, tra gli altri.
Gli ausili tecnici o i prodotti di supporto diventano tali se vengono utilizzati quando la persona ha bisogno di compensare, mitigare o neutralizzare qualche carenza o situazione invalidante.
La fornitura di ausili tecnici alle persone con disabilità copre diversi aspetti chiave che vanno dalla valutazione dei bisogni al monitoraggio continuo. Di seguito sono riportati alcuni dei punti importanti da considerare nel processo che viene attuato per fornire questo genere di aiuto:
1. Valutazione dei bisogni:
- Viene effettuata una valutazione approfondita dei bisogni dell'individuo, considerando le sue capacità fisiche, il suo ambiente e il suo stile di vita.
- È coinvolto un team multidisciplinare che può comprendere medici, terapisti occupazionali, educatori, fisioterapisti e altri professionisti sanitari.
2. Selezione del dispositivo:
- Sulla base della valutazione viene selezionato il dispositivo più appropriato per le esigenze specifiche della persona.
- Vengono considerati aspetti quali comfort, funzionalità, durata e facilità d'uso del dispositivo.
3. Adattamento e regolazione:
- Vengono apportati gli adattamenti o le regolazioni necessarie per garantire una vestibilità ottimale e confortevole del dispositivo.
- Ulteriori modifiche potrebbero essere necessarie nel tempo per soddisfare i cambiamenti nelle esigenze dell'individuo.
4. Formazione in uso:
- Viene fornita un’adeguata formazione sia alla persona con disabilità che ai suoi caregiver su come utilizzare correttamente il dispositivo.
- Viene sottolineata l'importanza di mantenere il dispositivo in buone condizioni e di apportare le modifiche necessarie.
5. Monitoraggio e manutenzione:
- Viene effettuato un monitoraggio regolare per verificare l'efficacia del dispositivo e apportare modifiche se necessario.
- Viene fornito supporto continuo per risolvere eventuali problemi che potrebbero sorgere e per garantire che il dispositivo rimanga idoneo e funzionale nel tempo.
6. Considerazioni aggiuntive:
- Occorre tenere conto di fattori quali l'accessibilità, la disponibilità di dispositivi adeguati e i costi associati.
- È importante garantire che la fornitura di ausili tecnici avvenga in modo equo e che sia promossa l'inclusione sociale delle persone con disabilità.
In sintesi, la fornitura di ausili tecnici alle persone con disabilità è un processo complesso che richiede un approccio globale e incentrato sulla persona. Fornendo dispositivi adeguati e un supporto continuo, possiamo migliorare significativamente la qualità della vita e l’autonomia delle persone con disabilità, facilitando la loro partecipazione attiva nella società.
La fornitura di ausili tecnici alle persone con disabilità è stata sviluppata in tutta la provincia, non solo nella parte urbana, e ha permesso di portare beneficio anche alle persone con disabilità che vivono nella parte rurale, più isolata e dove molti servizi di base vengono meno. È stato un processo fondamentale poiché ha contribuito a migliorare la loro qualità di vita e a promuovere la loro inclusione nella società. Questo processo ha richiesto un approccio globale che tenesse conto delle esigenze specifiche di ciascun individuo, nonché delle sfide e degli ostacoli che potrebbero dover affrontare nella vita quotidiana.
Un’adeguata valutazione delle esigenze, un’attenta selezione dei dispositivi, la formazione sul loro utilizzo e il monitoraggio continuo sono aspetti chiave per garantire che i dispositivi di assistenza siano efficaci e vantaggiosi a lungo termine. È inoltre importante affrontare le sfide legate all’accessibilità, alla disponibilità dei dispositivi adeguati e ai costi associati per garantire che tutte le persone abbiano un accesso equo a questa tipología di aiuti.
Erika Perlaza, coordinatrice del cantone di Rio Verde e Jesica Arana, coordinatrice del cantone di Quinindé
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